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La mia campagna d&d a Westeros
O di Onix Clegane
creato il 27 maggio 2011

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Inviato il 27 maggio 2011 9:19 Autore

Avrei voglia di parlarvi della campagna che comincerà domenica 29 maggio 2011, in quel di Vicenza.

 

Se ho il nullaosta dei moderatori mi piacerebbe tenere aperto questo topic per narrarvi le sessioni e la progressione della trama.

 

Intanto l'idea di base.

 

-Sistema: 4.0. Purtroppo. So che molti di voi ritengono il 3.5 più adatto ma, in un momento di triste follia, ho abbandonato d&d, e non possiedo più manuali. D'altro canto tale nuovo sistema permette una semplificazione delle regole e un equità nel gioco.

A essere proprio precisi, un ambientazione come quella dei libri di Martin dovrebbe aver regole cartacee minime.

Alla fin fine giochiamo così perchè sono il master e mi piace.

 

-Il passato.

La mia storia vorrebbe affrontare il prima delle cronache, precisamente quei dieci anni di regno di Re Robert. O perlomeno, la prima parte della campagna. Quindi i miei giocatori affronteranno sfide che non riguardano il trono... piu o meno. Diciamo che comunque avranno ripercussioni.

Infatti, tutto comincia quando salvano una bambina, dalla montagna che cavalca...

... e l'idea successiva di Luca, che la porta dietro la barriera, per affidarla a dei bruti!

Dieci anni di storie, con personaggi come Syrio Forel (può benissimo aver avuto un passato d'avventuriero, non trovate?) lo zio stark (benjen? ora mi sfugge il nome) e perchè no, il mio favorito Mastino o il vecchio Barristan.

 

-Difficoltà.

Ci saranno forzature, e di certo non sarò bravo come Martin. Ma l'importante è o non è divertirsi?

 

-Stile: tanto relazionale, combattimenti il minimo che serve. Magia e creature magiche moderate.

 

Ecco qui, il nuovo inizio!


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Inviato il 27 maggio 2011 13:10

Non ci sono problemi, puoi tranquillamente tenere aperto questo topic come diario della tua campagna ^_^ . Ti consiglio solamente di non fare post uberlunghi, perchè, da DM di lungo corso, so quanto sia grande la tentazione di narrare ogni singolo dettaglio della propria sessione :unsure: , ma so anche quanto i lettori finiscano poi per stancarsi di leggere post uberlunghi e finiscano poi per non seguire più il topic <_< .

 

E invece la tua idea di una campagna D&D 4.0 versione Westeros merita secondo me di essere seguita :figo: . Solo, avrei alcune domande da farti, da collega DM e appassionato di GDR:

 

SISTEMA

Sei sicuro di aver valutato bene il sistema? La 4.0 è sicuramente più semplice della 3.5 (a cui gioco), ma D&D non è un sistema nato per rappresentare un mondo reale e avventure con pochi combattimenti come è il caso di Westeros. E' un sistema fatto per combattimenti a raffica, dungeon pieni di tesori e magia da tutte le parti, senza contare la generale atmosfera da WOW imperante in esso.

Ti consiglio piuttosto di valutare l'idea di scaricare le quick start rules di "A Song of Ice and Fire Roleplaying Game", il gioco di ruolo creato dalla Green Ronin per questa stupenda ambientazione. Puoi trovare il link direttamente sul sito della Green Ronin, qua. Se poi il sistema ti piace, puoi considerare l'idea di comprarlo direttamente.

 

IL PASSATO

Ottima idea quella del passato: si rimane nel mondo di Martin ma non si rischia di limitarsi a fare le comparse nei grandi avvenimenti dei romanzi.

 

DIFFICOLTA'

Con D&D 4.0 sarebbero toste, con ASOIAFRPG verrebbero ridotte. E hai ragione, l'importante è sempre divertirsi.

 

STILE

Combattimenti ridotti al minimo E sempre potenzialmente letali :figo: .


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Inviato il 28 maggio 2011 8:57 Autore

Si legge che sei un Master di lungo corso :)

Solitamente i novelli master arrivano, pontificano sentenze e, essendo alla fine tutti delle primedonne qaundo rivestiamo tale ruolo, si arriva sempre allo scontro! O almeno così mi è capitato nei forum che trattavano di tali argomenti.

 

Invece mi hai dato ottimi consigli!

 

Per quanto riguarda il sistema... hai ragione, adirittura avevo pensato a quello di martelli da guerra (per via dei lavori) ma cè una "clausula". Un paio di amici si è comprato i manuali PRIMA che prendessi in mano i romanzi. E pure io.

L'idea di ambientare a westeros è nata dopo, vista la mia passione e di un giocatore per i libri, e il terzo per il telefim. (Gli avrò suggerito quintalioni di volte di leggere il romanzo, ma si è messo in testa di leggere tutto il ciclo delle Tigri di Moprachen...)

 

L'idea del combattimento ridotto al minimo e letale mi piace, i primi "livelli" devono sempre essere in timore.

 

Ora farò qualche sessione per capire se il divario non è troppo grande tra impostazione di gioco e sistema adottato.


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Inviato il 28 maggio 2011 9:22

Il sistema 4.0 ha un'ottima cosa per provare a rendere bene l'universo martiniano, cioè il sistema degli skill check, che invece nella 3.5 manca. Se lavori molto su quello e sul fatto che, in base all'interpretazione dei PG, le loro prove di abilità possono avere bonus (o malus, a seconda di quello che combinano), potresti rendere bene Westeros ed i suoi intrighi.

 

Hai provato poi a considerare come periodo quello degli Eroi? Mi riferisco a quell'epoca in cui camminavano su Westeros figure titaniche come Brandon il Costruttore, Lann l'Astuto e altri. Se ne parla sempre come di eroi leggendari, su ASOIAF, ma di fatto sappiamo pochissimo di loro, se non che sono assurti ad un rango quasi leggendario. Non sarebbe male ricreare quei personaggi e vedere quali grandi imprese hanno compiuto, no?

 

Facci sapere come procedono le cose ^^.


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Inviato il 28 maggio 2011 11:46 Autore
Hai provato poi a considerare come periodo quello degli Eroi? Mi riferisco a quell'epoca in cui camminavano su Westeros figure titaniche come Brandon il Costruttore, Lann l'Astuto e altri. Se ne parla sempre come di eroi leggendari, su ASOIAF, ma di fatto sappiamo pochissimo di loro, se non che sono assurti ad un rango quasi leggendario. Non sarebbe male ricreare quei personaggi e vedere quali grandi imprese hanno compiuto, no?

 

Sarebbe molto carino, non ci avevo proprio pensato!

Fare una cmpagna bern più "magica" diciamo, con più creature mistiche e poteri occulti. Naturalmente ai miei giocatori non dire che siamo nell'ambientazione di Westeros, ma in un mondo magico, non precisato. Pian piano, grazie agli indizi, arrivare alla conclusione che siamo in quel mondo, e in tale epoca.

 

Unica pecca sarebbe non utilizzare tutti quei carismatici personaggi che appaiono nei libri.

Ma forse è un bene. Dopo

quel che è accaduto nel telefilm tra Loras e Renly...

potrei evitare qualche mossa insensata di violenza gratuita :D


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Inviato il 28 maggio 2011 13:00

Mi accodo a quanto detto dal Guardiano, aggiungendo una cosa: D&D 4.0 non è solo un sistema per combattimenti, ma piú in generale per sfide tattiche (che siano combattimenti o confronti sociali); e sfide tattiche a livello di gruppo: affrontate come gruppo (è un gioco in cui il "Non dividere mai il gruppo" vale), con un gruppo creato insieme avendo in mente quella caratteristica (quindi niente gruppo di tutti guerrieri perché tutti vogliono fare il picchiatore, sarebbe sub-ottimale). Potete concentrarvi sull'aspetto sociale, tramite le sfide d'abilità, ma sarebbe comunque scontri (sociali) strategici.

Se quello che cercate non è la sfida tattica... allora facilmente D&D 4.0 non fa per voi.

La prima cosa da capire sarebbe cosa volete da questa campagna: "il mondo di Martin" non è necessariamente sufficiente (meglio il "tanto relazionale", ma sarebbe da capire meglio cosa intendi; per dire: relazionale tra persone, o a livello di intrighi politici tra regni?). Per esempio, potreste volere le grandi guerre, o la mutabilità dei personaggi, oppure semplicemente giocare in quel mondo rispettando il canone (cosa che però richiederebbe di non allontanarsi da esso, e quindi per esempio Tyrion sarebbe di fatto immortale e gli eventi narrati nell'opera originale non potrebbero essere modificati).

 

Una nota: quando mettete anticipazioni... segnalate anche da dove: tra libri, racconti, fumetti, telefilm, uno non sa se può leggere in tranquillità o no.


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Inviato il 28 maggio 2011 14:59

Scusa la domanda Onix, a cosa ti riferisci esattamente quando parli di evitare mosse insensate di violenza gratuita in riferimento a quanto messo da te sotto spoiler?


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Inviato il 28 maggio 2011 19:19 Autore

Spoiler riguardante il telefilm

In quanto dopo la scena della "depilazione" ai miei amici è assai scaduta la figura di Ser Loras... era molto carina l'idea di Martin riguardante l'omosessualità di renly e il cavaliere di fiori, velata e poetica al punto giusto. La serie televisiva, a nostro avviso, l'ha resa di cattivo gusto.

 

 

Riguardo le sfide, dovrebbero essere di interazione sociale, ovvero riuscire a sopravvivere per poi avere un posto di rilievo nella gerarchia sociale.

Il gruppo è comunque stato pensato per bilanciarsi.

Abbiamo un bruto ranger (leggi metamorfo)

Un guerriero alcolizzato.

Un ladro.

 

Gli altri due arriveranno presto, ma devono ancora decidere.

 

Comunque domani sera parlerò ai ragazzi. Ha senso quindi giocare a westeros o rappresenta una sfida troppo difficile?

E' meglio allora impossessarsi di alcuni carismatici personaggi di Martin e utilizzarli nella nostra ambientazione?


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Inviato il 28 maggio 2011 20:28

Le sfide possono anche di vari tipi: sociali (convincere il signorotto locale della bontà dei propri servigi), di ricerca (individuare il covo dei briganti), sopravvivenza (resistere ad una tormenta di neve), pratici (evadere dalla cella del sopracitato signorotto). Poi certo, se vuoi mantenere integra l'atmosfera martiniana, le sfide sociali dovrebbero essere in numero maggiore, ma non credo più di tanto.

 

Bello il gruppo, sono personaggi molto interessanti finora :figo: . Limitando al max la magia, non dovrebbe venire poi tanto male.

 

Tuttavia, se proprio dovessi darti un consiglio spassionato e sincero, sarà dura fare Westeros con la 4.0. Non impossibile, ma sicuramente molto dura.

Pensa solamente a una cosa come la facilità dei PG nel recuperare punti ferita e confrontala con i personaggi del romanzo e con quello che hanno patito le volte che sono stati feriti o peggio.

Oppure prova ad immaginare un PG anche solamente di medio livello (diciamo un guerriero di 15°) che affronta la truppaglia di un nobilotto di paese, magari consistente in appena una dozzina di arcieri di bassa lega: a D&D quegli arcieri hanno scritto in faccia "carne da macello", nel mondo di Martin avrebbero probabilmente ridotto il sopracitato guerriero ad un puntaspilli, se lui non avesse giocato benissimo le sue carte...e anche allora scommetterei sugli arcieri.

E che dire di un eventuale PG mago? Ci può stare, in fin dei conti Martin stesso parla di eventi che hanno ben poco di naturale e molto di magico. Ma, in tutta sincerità, ce lo vedi bene a Westeros un tizio in tunica che spara palle di fuoco a destra e a manca? La magia di Martin è qualcosa di diverso, più sfumata e meno "pompata" di quella di D&D.

 

Ergo, valuta pure col tuo gruppo a cosa giocare, in fin dei conti se a voi va di fare quell'ambientazione, chi ve lo vieta? Però, se vuoi rendere bene l'atmosfera martiniana ed il suo realismo, ti consiglio un altro sistema. ASOIAFRPG, che ti avevo consigliato, mi pare molto buono. In alternativa (ma qui c'è gente più esperta di me su questo sistema) c'è anche il Solar System, che permette di creare avventure con uno stile molto più narrativo e coinvolgente che ben si adatta a ricreare le atmosfere e gli eventi dei libri di Martin. Io l'ho provato solo una volta, per breve tempo, ma l'ho trovato un sistema veramente interessante, facile da apprendere e, sopratutto, estremamente economico (il manuale, cartaceo o pdf, non viene più di 5 euro, se non ricordo male, ma devo controllare).


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Inviato il 28 maggio 2011 20:32

Stavo pensando anch'io al Solar System, ma prima ci sarebbe da capire meglio cosa si vuole dal sistema; per esempio, il SS prevede (1) personaggi in rapido cambiamento; (2) personaggi che possono modificare il mondo (ma questo credo si possa limitare/rimuovere).

Se vanno bene quelle cose è sicuramente un ottimo sistema, che permette a scelta del singolo giocatore di far passare molto in fretta uno scontro (sociale o fisico che sia), oppure di focalizzarsi su di esso; ma spinge in una direzione ben precisa. Inoltre, bisognerebbe creare Chiavi e Segreti adatti all'ambientazione.

Confermo comunque il costo, aggiungendo che, visto che è in CC, si trova anche gratuitamente e legalmente (per esempio qui, dove c'è anche una traduzione in Italiano, però ancora da revisionare).


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Inviato il 28 maggio 2011 22:59

Dimenticavo: questo è il sito del Solar System.


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Inviato il 29 maggio 2011 7:06 Autore

Grandissimo Mornon! Proprio interessante come sistema! Appena ho tempo lo consulto.

 

Tuttavia, se proprio dovessi darti un consiglio spassionato e sincero, sarà dura fare Westeros con la 4.0. Non impossibile, ma sicuramente molto dura.

Pensa solamente a una cosa come la facilità dei PG nel recuperare punti ferita e confrontala con i personaggi del romanzo e con quello che hanno patito le volte che sono stati feriti o peggio.Si e no. Personaggi che dovevano morire han recuperato alla grande. Ma di questo non ci avevo pensato.

Oppure prova ad immaginare un PG anche solamente di medio livello (diciamo un guerriero di 15°) che affronta la truppaglia di un nobilotto di paese, magari consistente in appena una dozzina di arcieri di bassa lega: a D&D quegli arcieri hanno scritto in faccia "carne da macello", nel mondo di Martin avrebbero probabilmente ridotto il sopracitato guerriero ad un puntaspilli, se lui non avesse giocato benissimo le sue carte...e anche allora scommetterei sugli arcieri.Giusto. Su questo punto spesso che i miei personaggi non facciano cose a cavolo, ma si adattino allo stile.

E che dire di un eventuale PG mago? Ci può stare, in fin dei conti Martin stesso parla di eventi che hanno ben poco di naturale e molto di magico. Ma, in tutta sincerità, ce lo vedi bene a Westeros un tizio in tunica che spara palle di fuoco a destra e a manca? La magia di Martin è qualcosa di diverso, più sfumata e meno "pompata" di quella di D&D.Per fortuna noi detestiamo i maghi e quello non sarebbe un problema :)

 

Sono comunque grandi problemi. Ieri sera parlavo con un mio giocatore, che mi faceva questo ragionamento.

Un master/scrittore è autorizzato a "rubare" le idee che ritiene migliori. Dopotutto il buon vecchio Gandalf altro non è che Vainamonnen del Kàlevala. Quel che però deve fare è riadattarle per chi interpreterà/leggerà la storia.

 

Nulla vieta prendere un mondo già esistente e inserirci trame politiche intricate.

Un esempio? Il cormyr dei forgotten realms (nonostante detesti lo sguazzabuglio che è divenuto) si presta bene, come Waterdeep. Magari non sono famiglie nobiliari a farsi la guerra ma compagnie mercantili.

I personaggi poi, divengono archetipi: una guardia del corpo del figlio di un nobilotto, uno spadaccino attaccabrighe, un gruppo di pirati con la cultura del mare anzichè del cavallo.


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Inviato il 29 maggio 2011 12:50

Sono comunque grandi problemi. Ieri sera parlavo con un mio giocatore, che mi faceva questo ragionamento.

Un master/scrittore è autorizzato a "rubare" le idee che ritiene migliori. Dopotutto il buon vecchio Gandalf altro non è che Vainamonnen del Kàlevala. Quel che però deve fare è riadattarle per chi interpreterà/leggerà la storia.

 

Nulla vieta prendere un mondo già esistente e inserirci trame politiche intricate.

Un esempio? Il cormyr dei forgotten realms (nonostante detesti lo sguazzabuglio che è divenuto) si presta bene, come Waterdeep. Magari non sono famiglie nobiliari a farsi la guerra ma compagnie mercantili.

I personaggi poi, divengono archetipi: una guardia del corpo del figlio di un nobilotto, uno spadaccino attaccabrighe, un gruppo di pirati con la cultura del mare anzichè del cavallo.

 

Ecco, inserire trame più martiniane in un mondo già esistente e adatto a D&D la vedo un'idea sicuramente migliore. Waterdeep in tal senso è ottima, considerando la marea di fazioni che la popolano e gli innumerevoli interessi della Città Splendente. Con le sue casate nobiliari, gilde mercantili, scuole di magia e gilde di ladri, si presta bene alle trame che hai in mente.


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Inviato il 29 maggio 2011 13:00

Tieni presente che se vuoi un mondo fantasy e ti piace il SS c'è The World of Near; anche The World of Near è in CC, e si trova qui (anche se, in caso ti piaccia, valuterei almeno l'acquisto del SS: 5 € non sono questa gran cifra, e per me li vale).

Due problemi: dovresti ancora creare Chiavi e Segreti adatti a rendere Westeros; ed è un mondo con parecchie creature non umane (anche se a questo si potrebbe ovviare - credo, non conosco benissimo The World of Near - semplicemente limitandosi a giocare uomini).


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