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Romanzo Multiautore: Cultura della Regina Straniera
S di Starcatcher
creato il 27 aprile 2011

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Starcatcher
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Starcatcher
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Inviato il 27 aprile 2011 20:54 Autore

Ed ecco qui un altro topic più specifico, in cui potrete discutere della cultura della Regina Straniera, del paese da cui viene, del suo popolo…Vi ripeto brevemente quanto già deciso nelle fasi precedenti:

 

Si tratta di una cultura "esotica", che gli abitanti della città conoscono pochissimo: leggende, storie che vengono da lontano; quindi è presumibile che il popolino (e non solo) ne sia piuttosto intimorito. Sappiamo che questo popolo straniero ha un esercito, presumibilmente più forte di quello della città. Sappiamo che anche questo popolo pratica una forma di magia, simile a quella delle nostre 5 famiglie, ma che forse funziona con altri meccanismi.

 

Vi ricordo che potrete aggiungere dettagli o cambiare aspetti che proprio non gradite (se la scelta è unanime).

 

Divertitevi e sbizzarritevi!!

 

;)



Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
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Lord Beric
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Inviato il 12 maggio 2011 10:09

Ammetto di non avere idee, ma la mia speranza è non cadere nel solito cliché della cultura pseudoarabeggiante o pseudocinonipponica. E se ci ispirassimo alla civiltà Inca?


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Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

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Ser Lostdream
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Inviato il 15 maggio 2011 18:48
E se ci ispirassimo alla civiltà Inca?

 

Non la conosco bene a dire il vero, ma potrebbe essere interessante...

 

Cmq butto giù una idea veloce in breve:

 

La regina e il suo popolo sono una cultura leggermente più avanzata di quella della nostra città. Soprattutto per quello che riguarda la scienza (medicina, astronomia, ecc..) e a livello tecnologico. Questo popolo non crede in Dei, ma venera la propria regina/re. Il loro sovrano è considerato una manifestazione divina e quindi quel che dice è legge. Nessuno osa andar contro in quanto uccidere o ferire qualcuno dei regnanti significherebbe la distruzione e indicibili sventure... (la paura è tale che nessuno ci ha mai provato, quindi non possiamo sapere se sia vero...).

 

Questo popolo crede che il mondo è venuto dal Nulla e nel Nulla ritornerà....

 

Ora veniamo alla Regina.

 

La Regina è pazza! Lei è convinta di essere la prescelta per riportare il mondo nel Nulla, in quanto lei sa che il genere umano è arrivato al tramonto. Dei suoi piani sono a conoscenza solamente i servi (nobili) più fidati e non tutti sono felici di questa scelta. Da qui l'idea di uno di loro... un complotto per uccidere la regina, o meglio: Farla uccidere da qualcun altro.

 

Per questo hanno convinto la Regina a contrattare il matrimonio con un principe straniero (quello della città) e da qui fare in modo che qualcuno la uccida, facendo cadere le catastrofi su quella città straniera e non sulla loro casa.

 

La Regina è convinta che conquistando quella città, avrà la base da cui partire per il suo piano: un genocidio globale. Però attenzione, non si tratta di una specie di Sauron cattivissimo, è solo pazza... Per conquistarla, sapendo che non potrà sfidare apertamente il principe marciando con un esercito al gran completo dentro la città, porterà oltre che i suoi nobili, scienziati ecc.. solo 500 uomini d'arme come guardia d'onore, e il resto 1000 o 2000 donne al suo seguito.

 

A differenza della nostra Città, in cui alle donne non è concesso portare armi o cmq arruolarsi, nella cultura della regina, la forza principale è proprio derivata da un "esercito" di Donne. (naturalmente il principe e company questo non lo sanno...) In pratica hanno aperto a loro insaputa le porte ad un esercito vero e proprio e la cosa più pericolosa è che non sanno della minaccia!! Nel contempo i nobili che fanno parte del complotto cercheranno gli alleati all'interno della città tra coloro che vedono di malocchio la nuova alleanza per commettere l'omicidio..

 

umh.. che ne dite? Di complotto ce ne sarebbe da sbizzarrirsi...



Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
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Lord Beric
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Guardiani della Notte

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Inviato il 06 giugno 2011 9:28

Ma così facendo la principessa straniera difficilmente avrà un seguito nella nostra città... :unsure: La sua religione mi sembra difficilmente proponibile. :unsure: Lo dico solo per gli equilibri del romanzo: alla fine la principessa non avrà alleati interni alla città, o in genere fazioni che potrebbero allearsi con lei o seguirla?


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Ser Lostdream
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Inviato il 07 giugno 2011 20:33
Ma così facendo la principessa straniera difficilmente avrà un seguito nella nostra città... La sua religione mi sembra difficilmente proponibile. Lo dico solo per gli equilibri del romanzo: alla fine la principessa non avrà alleati interni alla città, o in genere fazioni che potrebbero allearsi con lei o seguirla?

 

No.. non avrebbe nessun alleato interno.. gli alleati sarebbero con i suoi nemici.. quelli che vogliono ribaltare gli equilibri di potere della città e forse del regno intero potendo inoltre contare sulla forza militare della Regina...


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zack86sq
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Inviato il 09 giugno 2011 10:58
E se ci ispirassimo alla civiltà Inca?

Non lo so so. Secondo me rischiamo molto un effetto comico. Se cerchiamo di adeguare una civiltà realmente esistita a ciò che ci serve non ci sono vie di mezzo: o lo facciamo dannatamente bene o uscirà molto male. Quali ragioni ti hanno spinto a suggerire questa civiltà? Ci sono degli aspetti che credi possano caratterizzare bene la cultura straniera del nostro mondo?

 

Cmq butto giù una idea veloce in breve:

 

La regina e il suo popolo sono una cultura leggermente più avanzata di quella della nostra città. Soprattutto per quello che riguarda la scienza (medicina, astronomia, ecc..) e a livello tecnologico. Questo popolo non crede in Dei, ma venera la propria regina/re. Il loro sovrano è considerato una manifestazione divina e quindi quel che dice è legge. Nessuno osa andar contro in quanto uccidere o ferire qualcuno dei regnanti significherebbe la distruzione e indicibili sventure... (la paura è tale che nessuno ci ha mai provato, quindi non possiamo sapere se sia vero...).

 

Questo popolo crede che il mondo è venuto dal Nulla e nel Nulla ritornerà....

Come leghiamo allora il fatto che il/la sovrano/a è la manifestazione divina sulla terra? E' la manifestazione del Nulla? O è una divinità che si oppone al Nulla e alla distruzione che questo porterebbe sul mondo se da un momento all'altro dovesse mancare? Se ci fosse questa specie di dualismo allora potrebbero spiegarsi meglio le cose che dici in seguito. Comunque in ogni religione che io conosca c'è almeno na figura positiva e una negativa che lottano per spostare a loro favore l'equilirio. Credo che in una fiction questo elemento conflittuale sia imprescindibile.

 

Ora veniamo alla Regina.

 

La Regina è pazza! Lei è convinta di essere la prescelta per riportare il mondo nel Nulla, in quanto lei sa che il genere umano è arrivato al tramonto. Dei suoi piani sono a conoscenza solamente i servi (nobili) più fidati e non tutti sono felici di questa scelta. Da qui l'idea di uno di loro... un complotto per uccidere la regina, o meglio: Farla uccidere da qualcun altro.

 

Per questo hanno convinto la Regina a contrattare il matrimonio con un principe straniero (quello della città) e da qui fare in modo che qualcuno la uccida, facendo cadere le catastrofi su quella città straniera e non sulla loro casa.

Mi sembra abbastanza importante capire perchè la regina dovrebbe accettare questo matrimonio.

La Regina è convinta che conquistando quella città, avrà la base da cui partire per il suo piano: un genocidio globale.

Ok è pazza, ok i nobili che la circondano cercano di farla uccidere da qualcuno esterno alla società per non far ricadere sciagure sul proprio popolo, ma perchè rischierebbero di perdere un regno dandola in sposa ad un principe straniero, che non conoscono e potrebbe essere della stessa pasta della regina? Perchè non farla uccidere durante una missione diplomatica da un mercenario, chiamare a se il potere, e poi magari dichiarare guerra a quella nazione dopo aver creato il casus belli?


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