Penso che la notizia la sappiate....
....4 giorni fa,circa,le autorità afghane hanno eseguito una perquisizione all'interno dell'ospedale che la fondazione di Gino Strada ha costruito a Lashkar Gah.Nei magazzini dell'ospedale sono stati ritrovati alcuni scatoloni contenenti armi che le autorità afghane ritengono appartenenti alle forze talebane;da qui l'accusa ai tre operatori di Emergency (Marco Garatti,chirurgo;Matteo Dell'Aira,infermiere;Matteo Pagani Gauzzugli Bonaiuti responsabile logistico amministrativo) di connivenza col terrorismo e il conseguente arresto.
Poco dopo un esponente del governo Karzai affermerà che i tre hanno confessato il loro coinvolgimento,salvo poi essere smentito clamorosamente poche ore dopo.
Gino Strada si è affrettato a ribadire che,a suo parere,tutta la faccenda sarebbe stata montata ad arte al solo scopo di pervenire allo sgombero della struttura,considerata "scomoda" dal governo di Kabul......scopo raggunto poche ore fa,visto che l'ospedale è stato posto sotto sequestro.
Personalmente ho tutta una serie di perplessità che mi riservo di inserire a discussione in corso.....per il momento mi limito a segnalare il mio totale disgusto per titoli del genere.....1,2.Soprattutto perchè li ritengo un perfetto esempio di quanto ha scritto oggi su La Stampa il "mio" adorato Massimo Gramellini...
Leggendo l’intervista rilasciata ieri a La Stampa dall’onorevole La Russa verrebbe da chiedersi con il poeta: che anno è, che giorno è? Il ministro della Difesa rispolvera gli interminabili Anni Settanta per informarci che anche Gino Strada potrebbe aver allevato nel suo seno degli infiltrati «come accadde al Pci con le Br e al Msi coi Nar», trattando Emergency alla stregua di un partito, diviso in frange più o meno estremiste. Non vi è dubbio che le responsabilità dei tre italiani fermati in Afghanistan andranno accertate e nel caso punite, ma è inaccettabile la tentazione di trattare questa vicenda come se fosse una questione di politica interna. Nel compilare il proprio autoelogio, il ministro ricorda i tanti «esponenti di sinistra che abbiamo salvato negli scenari di guerra». E non allude a un parlamentare del Pd strappato ai talebani o a un banchiere delle cooperative rosse preso in ostaggio dai pashtun. Intende riferirsi a giornalisti, medici, pacifisti: tutta gente che nelle zone di guerra ci va per vocazione o per mestiere, certo non per conto di uno schieramento politico. Solo da noi un cittadino all’estero viene considerato dal suo governo un «esponente» di destra o di sinistra, invece che semplicemente un connazionale da tutelare.
Pensate al presidente americano più ideologico degli ultimi tempi, il repubblicano Bush. Bene, nemmeno lui si è mai vantato di aver salvato dei democratici, ma sempre e soltanto degli americani. Da dove nasce questo bisogno tutto italiano di catalogare le persone in base alle appartenenze ideologiche? Destri-sinistri, rossi-neri, guelfi-ghibellini. Il nostro eterno bipolarismo da bar sport, incomprensibile al di là di Chiasso. Incomprensibile e drammaticamente provinciale. Sintomo di un Paese appeso al suo stesso ombelico, che osserva il mondo dal pertugio dei propri interessi di bottega e riduce i drammi planetari alle dimensioni del cortile di casa.
Se il riferimento continuo agli anni di piombo testimonia l’immaturità di una classe dirigente che non riesce a scrostarsi di dosso i fantasmi giovanili, l’atteggiamento che La Russa e in parte Frattini hanno tenuto nei confronti della vicenda di Emergency testimonia ancora una volta l’assenza di uno spirito nazionale autentico e condiviso. Di fronte a una crisi, la reazione istintiva è stata di schierarsi dalla parte delle proprie alleanze (il governo afghano) e non dei propri connazionali. Anche la sinistra, sia chiaro, tende a comportarsi alla stessa maniera. Ricordiamo ancora i commenti salaci con cui fu accolto in certi ambienti il sacrificio di Quattrocchi - il «body guard» rapito e ucciso in Iraq - considerato un fascista e un mercenario immeritevole di pubblici onori. A sei anni dalla morte, oggi Quattrocchi sarà commemorato nella sua Genova, ma il Comune guidato dal Pd ha preteso di far pagare l’affitto della sala.
Mai come in questo campo c’è una sintonia assoluta fra la Casta e il Paese reale. Tranne un mese ogni quattro anni, durante i campionati del mondo di calcio (e a patto che si vincano), l’italiano non si sente membro di una Nazione, ma di un clan: familiare, affettivo, politico. Però vale qui lo stesso discorso fatto a proposito della corruzione: dai politici ci aspetteremmo che dessero il buon esempio, non che esaltassero con la forza del loro ruolo la «mala educación» generale.
A voi............
Riguardo alla sorte dei tre volontari, non si può fare altro che attendere l'esito delle indagini. Se sono stati ingiustamente incarcerati il Governo italiano deve fare di tutto per ottenerne il rilascio, se sono colpevoli meritano la galera.
Ipotesi sulla loro colpevolezza è quasi impossibile farne, e quindi non ne faccio, ma si può fare un ragionamento di massima sui rapporti di Emergency con il governo afghano che sono di sicuro pessimi (almeno dalla vicenda Mastrogiacomo). Non si può così escludere che sia stato tutto una trappola e che il fine del Governo di Karzai fosse quello di cacciare Strada e Co. via dal Paese.
In questo io credo che Strada abbia delle responsabilità oggettive. Si dichiara imparziale ma i suoi attacchi sono sempre unidirezionali e rivolti contro le forze internazionali e il Governo afghano. In generale nulla di male, la libertà di opinione è sacrosanta e va rispettata ma per lo meno, se ti rechi in un posto pericoloso e di fatto campi anche grazie all'ospitalità che ti viene data dalle Istituzioni del posto, sarebbe buona norma non fare troppo gli sboroni e cercare di abbandonare l'ideologia politica. Altrimenti la tua tanto conclamata equidistanza risulta essere una gran bufala. Se l'obiettivo di Strada è quello di curare malati, dovrebbe fare tutto il possibile perchè questo avvenga e quindi mantenere buoni rapporti con il Governo di Kabul e le truppe di occupazione; se fa l'opposto è logico aspettarsi delle ritorsioni.
Dopo tutto Strada ha dimostrato di saper scendere a patti con gente molto più terribile di Karzai e gli americani: Link.
Per quanto riguarda La Russa non mi stupisco. Anni e anni di politica in un partito guardato con diffidenza e disprezzo da tutti... e ora il potere. Diciamo che gli piace il successo e gode dell'insuccesso degli altri.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Riguardo alla sorte dei tre volontari, non si può fare altro che attendere l'esito delle indagini. Se sono stati ingiustamente incarcerati il Governo italiano deve fare di tutto per ottenerne il rilascio, se sono colpevoli meritano la galera.
Ipotesi sulla loro colpevolezza è quasi impossibile farne, e quindi non ne faccio, ma si può fare un ragionamento di massima sui rapporti di Emergency con il governo afghano che sono di sicuro pessimi (almeno dalla vicenda Mastrogiacomo). Non si può così escludere che sia stato tutto una trappola e che il fine del Governo di Karzai fosse quello di cacciare Strada e Co. via dal Paese.
A me però un paio di perplessità sull'operazione della polizia afghana sono venute......per esempio:
-I talebani sanno perfettamente (credo) di essere una delle organizzazioni terroristiche più ricercate al mondo,che opera in un paese dove è impiegato un massiccio contingente internazionale che ha lo scopo di stanarli tutti.....insomma sono nelle condizioni di dover misurare 300 volte ogni passo e ogni azione.E che fanno?Affidano intere scatole di armi a tre operatori di Emergency che sono li da sei mesi (quello che opera a Lashkar Gah da più tempo è Garatti,arrivato ad ottobre)?Per me non c'era il tempo materiale di "arruolarli" alla causa talebana....
-Nell'ospedale lavorano quasi 300 persone,tra operatori internazionali e gente del posto:nel momento in cui vengono ritrovate queste scatole con le armi la cosa logica da fare non era mettere sotto sequestro la struttura?Qual'è il passaggio per cui arresti tre persone "a caso" (con una pessima scelta,tra l'altro,visto che come ho detto,erano tre degli operatori in Afghanistan da meno tempo di tutti)?
Cioè....non è un po' come se la polizia trovasse un cadavere in casa mia e cosi.....andando un pò a naso.....arrestasse me e mia madre?Magari l'assassino è mio padre,cosa ne sai?Perchè,nel dubbio,non arresti tutta la famiglia?
-Oggi,quando ho letto che forse Pagani sarebbe stato liberato,ci sono un po' rimasto......per un attimo mi è sembrato che i tre di Emergency fossero davvero nelle di un gruppo di talebani,invece che in custodia ad uno stato "amico",per il quale tra l'altro ci stiamo facendo un c**o cosi da quasi 8 anni.
Cosa vuol dire che "forse lo liberano"?
O Pagani e gli altri sono accusati di essere in combutta con i talebani (accusati seriamente),e allora è giusto che subiscano un regolare processo che ne valuti l'eventuale colpevolezza/innocenza....
O Pagani e gli altri sono stati sbattuti in una cella di Kabul per una madornale ca***ta del governo Karzai (attuata per motivi non meglio identificati.....magari quelli che dicvi tu),e allora andrebbero liberati con tutte le scuse del caso,visto l'impegno dell'Italia in Afghanistan......
Questa via di mezzo mi sa di "contentino da trattativa",che mi suona un bel pò ridicolo visto che,ripeto,parliamo di uno stato nazionale,non di una banda di terroristi....
-I talebani sanno perfettamente (credo) di essere una delle organizzazioni terroristiche più ricercate al mondo,che opera in un paese dove è impiegato un massiccio contingente internazionale che ha lo scopo di stanarli tutti.....insomma sono nelle condizioni di dover misurare 300 volte ogni passo e ogni azione.E che fanno?Affidano intere scatole di armi a tre operatori di Emergency che sono li da sei mesi (quello che opera a Lashkar Gah da più tempo è Garatti,arrivato ad ottobre)?Per me non c'era il tempo materiale di "arruolarli" alla causa talebana....
I talebani sono come mafiosi. Agiscono anche in zone grigie e un'Associazione Non Governativa è proprio quel tipo di organismo borderline che una tipologia di gente come loro potrebbe sfruttare. E' piuttosto normale che Emergency abbia contatti anche con i talebani.
-Nell'ospedale lavorano quasi 300 persone,tra operatori internazionali e gente del posto:nel momento in cui vengono ritrovate queste scatole con le armi la cosa logica da fare non era mettere sotto sequestro la struttura?Qual'è il passaggio per cui arresti tre persone "a caso" (con una pessima scelta,tra l'altro,visto che come ho detto,erano tre degli operatori in Afghanistan da meno tempo di tutti)?
Mi pare che l'ospedale sia stato occupato, no?
-Oggi,quando ho letto che forse Pagani sarebbe stato liberato,ci sono un po' rimasto......per un attimo mi è sembrato che i tre di Emergency fossero davvero nelle di un gruppo di talebani,invece che in custodia ad uno stato "amico",per il quale tra l'altro ci stiamo facendo un c**o cosi da quasi 8 anni.Cosa vuol dire che "forse lo liberano"?
Difficile capire la dinamica, ma mi sono convinto che il vero obiettivo fosse solo uno, uno sospettato di aver avuto già dei ruoli in passato (caso Mastrogiacomo?caso Torsello?), mentre gli altri due li hanno presi per non si sa quale motivo (forse per mettere pressione all'obiettivo?).
Questa via di mezzo mi sa di "contentino da trattativa",che mi suona un bel pò ridicolo visto che,ripeto,parliamo di uno stato nazionale,non di una banda di terroristi....
L'Afghanistan è uno Stato nazionale per modo di dire. Gran parte del Paese è in mano talebana, l'altra in mano a eserciti stranieri. Le Istituzioni sono fragili, la corruzione altissima e gli attentati pure. Non possiamo considerarlo come uno Stato normale.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Premetto che pur essendo molto distante dalle sbandierate opinioni politiche di Gino Strada e pur deprecando l'abitudine di Emergency ad intervenire in ambiti diversi da quello della sua lodevolissima attività di assistenza sanitaria non appena appresa la notizia dell'arresto dei tre cooperanti italiani mi sono precipitata a firmare l'appello sul sito dell'organizzazione umanitaria.
L'accusa iniziale mossa a Garatti, Dell'Aira e Pagani di essere sicari al soldo dei talebani mi è sembrata subito assurda visto che quest'organizzazione terroristica non ha certo bisogno di pagare dei mercenari per portare a termine i propri attentati anche se non credo tanto all'ipotesi di un complotto ordito ad hoc contro Emergency quanto allo sfruttamento delle circostanze per cercare di sbarazzarsi di un'organizzazione spesso molto scomoda per i governi occidentali e per quello afghano.
Il comportamento dei nostri politici riguardo a questa vicenda è talmente imbarazzante da non meritare commenti.
I tre operatori di Emergency sono stati dichiarati innocenti e liberati nel primo pomeriggio.....link.......meno male.... :stralol: :stralol: :stralol:
Io seguirei con attenzione i versamenti del 5 per mille ad Emergency quest'anno.
Sono curioso di vedere se ci saranno differenze con gli anni passati, e che segno avranno.
Io seguirei con attenzione i versamenti del 5 per mille ad Emergency quest'anno.
Sono curioso di vedere se ci saranno differenze con gli anni passati, e che segno avranno.
HAi una teoria in particolare,o sono solo curiosità generiche? :stralol: :stralol: :stralol:
Diciamo che mi aspetto un incremento, e un incremento più marcato rispetto agli anni scorsi; ma tieni conto che a fare previsioni di questo genere sono un disastro (le elezioni regionali in Città Democratica non contano, andavo a colpo sicuro perché avevo i dati distribuiti per comune quindi sapevo cosa poteva ancora succedere a quel punto dello scrutinio :stralol: ). Quindi è soprattutto curiosità "sociologica".
D'altra parte ho sentito già le prime teorie gomblottiste che vedono in questo arresto e rilascio, con conseguente vittoria di immagine per Emergency, proprio nel mese della consegna dei CUD e dei 730, una coincidenza troppo singolare per essere tale; quindi proprio un gioco psicologico di Emergency per ricedeve fondi sfruttando l'onda emotiva della "vittoria". Personalmente ritengo una simile idea una boiata colossale - dubito che Karzai sappia come funzioni e cosa sia il 5 per mille in Italia, e una figuraccia internazionale non vale la spesa in ogni caso - ma tant'è.
D'altra parte ho sentito già le prime teorie gomblottiste che vedono in questo arresto e rilascio, con conseguente vittoria di immagine per Emergency, proprio nel mese della consegna dei CUD e dei 730, una coincidenza troppo singolare per essere tale; quindi proprio un gioco psicologico di Emergency per ricedeve fondi sfruttando l'onda emotiva della "vittoria". Personalmente ritengo una simile idea una boiata colossale - dubito che Karzai sappia come funzioni e cosa sia il 5 per mille in Italia, e una figuraccia internazionale non vale la spesa in ogni caso - ma tant'è.
Oddio.....e chi l'ha tirata fuori sta cosa?.... :stralol: :stralol: :lol:
No....non dirmelo....mi sa che ci arrivo da solo.... :stralol:
Stamattina Radio 24 (è all'incirca l'unica radio che ascolto) ha ripreso il discorso sui tre volontari di Emergency da un punto di vista particolare: quello di un giornalista afghano, corrispondente di non ricordo che testata italiana (Repubblica? Corriere? devo controllare) che rispolvera l'idea del complotto...solo che parla di un complotto contro Emergency, e senza mezzi termini tira fuori le parole "accordo segreto": in sostanza, un accordo segreto è intercorso tra l'Italia e l'Afghanistan per liberare i tre e far cadere le accuse, ed il prezzo è stata la chiusura definitiva dell'ospedale. La spiegazione mi sembrava molto plausibile, non solo perché tutta la faccenda mi è parsa dall'inizio un tentativo di screditare l'organizzazione, ma anche perché, senza sollecitazioni o imbeccamenti, la spiattella un autoctono del luogo (con tutto il rispetto per lui ed il suo paese, mi piaceva la frase).
Premetto che pur essendo molto distante dalle sbandierate opinioni politiche di Gino Strada e pur deprecando l'abitudine di Emergency ad intervenire in ambiti diversi da quello della sua lodevolissima attività di assistenza sanitaria non appena appresa la notizia dell'arresto dei tre cooperanti italiani mi sono precipitata a firmare l'appello sul sito dell'organizzazione umanitaria.
Concordo. Spesso rompe gli argini, ma mi sembra uno dei pochi, e la sua organizzazione con lui, pronto e realmente impegnato a fare qualcosa dove la stragrande maggioranza, a partire da chi dovrebbe intervenire, parla e straparla soltanto...
Memorabile la sua risposta alle Iene: Esistono le bombe intelligenti? Io non le ho mai viste!
Il comportamento dei nostri politici riguardo a questa vicenda è talmente imbarazzante da non meritare commenti.
Purtroppo è solo l'ultimo di una lunga serie che li accomuna tutti, senza differenze di colore politico.
Beh se sono stati liberati non è certo merito di Fiorello.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Beh se sono stati liberati non è certo merito di Fiorello.
Già, sono stati prosciolti da tutte le accuse, che però non erano state formulate.. O_o
Intanto l'ospedale rimane chiuso e chi ce lo prende davvero dove non batte il sole sono i feriti bisognosi di cure, di cui noto con piacere la tendenza a parlarne ed a metterli al centro della questione, essendo chiaramente loro l'argomento principale della presenza di Emergency in Afghanistan..
si, sono ironico.. ^_^
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
non ho mai avuto nessuna simpatia per gino strada,ci sono molte persone che fanno più di lui senza fare il suo rumore o essere politicamente così a favore di una parte...riguardo a questo caso,nulla di strano se ci sono degli agenti segreti infiltrati nei ranghi di emergency e di varie onlus!